La Semente all’Isola Polvese con Giovani in Azione Glocale

La Semente ha partecipato in questi giorni all’incontro tenutosi all’Isola Polvese nell’ambito della proposta progettuale Giovani in Azione Glocale. La cooperativa, considerata anche in questa occasione una best practice, ha portato la sua testimonianza di cooperativa agricola sociale e di innovazione.

L’incontro era volto ad approfondire gli “Strumenti di cittadinanza attiva e resilienza sociale per il futuro dei giovani e del territorio”, inserito all’interno del progetto organizzato dalle associazioni Movimento Consumatori e NeXt Nuova Economia per tutti, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Tale progetto di focalizza sull’importanza di investire nei giovani perché la valorizzazione del capitale sociale costituisce un fattore determinante per lo sviluppo sostenibile di ogni società.

Giovani in Azione Glocale coinvolge gli studenti e fornisce loro le competenze sullo sviluppo sostenibile dei territori per l’elaborazione di prodotti di comunicazione o progetti sostenibili da sperimentare insieme a Reti locali, composte da imprese, organizzazioni e università, messe insieme dai promotori e partner del progetto utilizzando la metodologia Prepararsi al Futuro di NeXt.

Tra gli obiettivi del progetto:

  • rafforzare la costruzione del sé dei giovani attraverso pratiche di resilienza sociale;
  • coinvolgere i giovani in iniziative di cittadinanza attiva per infondere coraggio nel futuro, spirito di intraprendenza e proattività;
  • dotare i giovani di strumenti e competenze per rispondere ai bisogni ambientali e sociali della loro comunità;
  • valorizzare il patrimonio territoriale attraverso la promozione di un nuovo modello di sviluppo locale e sostenibile;
  • formare collaboratori e dirigenti delle associazioni su politiche e strumenti di cittadinanza attiva e di mobilitazione locale per giovani;
  • fornire alle imprese e alle organizzazioni locali gli spunti di riflessioni ed esperienze per il rilancio del territorio, mobilitando i giovani in eventi sul consumo responsabile.

Tra le attività del progetto: laboratori di agire locale, workshop, contest, campagne informative, guida multimediale, campus “agire locale e resilienza sociale” con il coinvolgimento di 50 studenti per sperimentare le migliori idee.

Domenica si è poi svolto, questa volta a La Semente a Limiti di Spello, un incontro con le realtà coinvolte in Giovani in Azione Glocale e con tutti i ragazzi partecipanti al progetto, con visita guidata e pranzo. Nella cucina della cooperativa sono state preparate ricche pietanze e piatti gustosi, composti con prodotti a km0 e direttamente coltivati all’interno degli ettari di terreno che compongono la fattoria.

Autismo e immagini: come aiutare la comunicazione verbale

Aiutare le persone affette dal disturbo dello spettro autistico nella loro comunicazione resta un aspetto fondamentale. In base ad alcuni studi di neuropsichiatria infantile, una percentuale importante di bambini interessati da autismo non acquisiscono alcun tipo di linguaggio verbale. Altri invece riescono a padroneggiarlo, seppur siano utili alcuni accorgimenti in tal senso.
Ecco dunque l’importanza delle immagini e del loro utilizzo, utili anche come modalità alternative di comunicazione e per soddisfare bisogni immediati di interazione, oppure il contrario, ad allontanare o rifiutare qualcosa che in quel momento non è gradito e che causa disturbo. Tali processi seguono associazioni tra parole, concetti e sensazioni, magari provate in passato.

 

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“Ci sono da un lato soggetti che non hanno mai acquisito il linguaggio e non rispondono e non danno inizio ad alcuno scambio comunicativo, dall’altro soggetti che avviano continuamente conversazioni utilizzando un vocabolario ricco e formalmente appropriato, ma che non sono in grado di adeguare in modo flessibile la comunicazione al contesto interattivo, di mantenere la reciprocità e l’alternanza di turni nello scambio comunicativo e di interpretare correttamente tutti gli scambi comunicativi espressi dall’interlocutore” ( AJURIAGUERRA J. (DE), Manuale di psichiatria del bambino).
Per l’individuo autistico, acquisire e utilizzare strutture sintattiche e grammaticali corrette e comunemente note potrebbe rappresentare una criticità: è necessario l’intervento di altre forme di comunicazione, quindi non verbali, che aiutino il ragazzo a sviluppare e seguire, per quanto possibile, una logica e chiarezza nel linguaggio verbale.
L’utilizzo di foto, oggetti, immagini, simboli come ausili visivi risulta dunque fondamentale: una tecnica che utilizziamo anche all’interno del centro diurno La Semente: tramite l’uso di immagini, disegni e fotografie, gli operatori aiutano a instaurare un rapporto tra i ragazzi ospiti del centro diurno e il significato e significante delle cose. A ogni immagini corrisponde dunque un’azione, che può essere tradotta in linguaggio verbale.
Nello specifico, presso il centro diurno La Semente, utilizziamo le immagini con i nostri ragazzi per una duplice funzione: sia per costruire una sorta di agenda visiva della giornata, attraverso la quale prevedere le attività da eseguire con gli utenti; sia per aumentare la comunicazione tra questi ultimi e gli operatori, in particolare per i ragazzi che dispongono di minori capacità verbali e comunicative. Esempi concreti, in quest’ultimo caso, sono le immagini che riportano messaggi quali “stop”, “basta” o “avanti”, indicando le quali l’utente può comunicare con l’operatore dimostrandogli una sua intenzione o stato d’animo.
Il linguaggio per immagini non è certamente l’unico modo per contribuire al miglioramento della comunicazione verbale di un individuo autistico, ma è sicuramente un metodo immediato e chiaro.

 

Frutta estiva. A La Semente meloni e angurie

A La Semente, nell’orto estivo, coltiviamo anche la frutta di stagione. E quali migliori prodotti in estate se non quelli più amati dagli italiani? Anguria e melone sono sicuramente loro. E abbiamo anche il melone giallo invernale in offerta a 1,20 euro al chilo!

Conoscete i loro valori nutritivi di questi frutti?

L’anguria, della famiglia delle Cucurbitaceae, è costituita prevalentemente da acqua (circa il 90%), zuccheri, fruttosio e vitamine A, C, B e B6. E’ ricca di sali minerali come potassio e magnesio, utili contro la spossatezza, e di vitamine. E’ un frutto molto dissetante, diuretico e disintossicante. Nonostante la presenza di zuccheri, le calorie dell’anguria sono modeste. Il cocomero contiene inoltre carotenoidi, sostanze antiossidanti che potenziano il sistema immunitario. Secondo alcuni studi è anche un frutto vasodilatatore.

Anche il melone è della stessa famiglia dell’anguria. Possiede più calorie ed è composto da ancora più acqua: si parla del 92%. E’ inoltre ricco di betacarotene e sali minerali, in special modo il potassio. Le sue proprietà sono molto utili al nostro organismo: dissetante, rinfrescante e diuretico, stimolatore di melanina, ha proprietà antiossidanti e funge da regolatore intestinale. Secondo alcuni studi è molto utile per la pressione arteriosa e l’osteoporosi, grazie alla presenza di calcio e fosforo.

Per avere la frutta de La Semente, coltivata biologicamente, basta telefonare allo 0742.302033 o inviare una email a info@lasementeit.

L’orto estivo a La Semente | I peperoni friggitelli

Li potete chiamare e definire in tanti modi: che siano friggitelli, o friarielli, o anche puparuoli in dialetto campano, i peperoni rappresentano degli ottimi ortaggi. Si tratta infatti di una verdura molto versatile e ricca di principi nutritivi. Anche l’orto estivo de La Semente, a Limiti di Spello, è molto ricco di questi prelibati peperoni. Uno dei nomi con cui sono conosciuti, friggittelli appunto, deriva dal tradizionale metodo di cottura, che prevede una frittura con abbondante olio bollente senza impanatura.

Sono peperoncini verdi abbastanza piccoli, dalla forma allungata, che solitamente non supera gli otto centimetri, caratterizzati da un gusto dolce e non piccante. E’ una verdura tipica dell’Italia centrale e meridionale, da cogliere nel momento prima che raggiunga la maturazione completa sulla pianta.

Possono inoltre essere utilizzati per numerose ricette. In realtà sono ottimi anche se serviti crudi in insalata o utilizzati per creare un ricco condimento per la pasta o per la pizza, così come accompagnati da alimenti in grado di esaltarne il sapore e smorzare il gusto leggermente amarognolo, come la ricotta.

Come i peperoni in genere, anche i friggitelli sono molto ricchi di vitamina C e si caratterizzano per un notevole potere antiossidante, rivelandosi preziosi alleati per contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.

Per averli, all’interno delle nostre cassette, insieme agli altri ortaggi cresciuti naturalmente e in maniera biologica nei nostri campi a Limiti di Spello, basta telefonare allo 0742.302033 o inviare una email a info@lasemente.it.

Il pomodoro da sugo. Sapori e curiosità di un ortaggio tanto amato

Quanto ne sapete su uno degli ortaggi più amati dagli italiani, come il pomodoro? Ne abbiamo già parlato su questo stesso blog della sua storia, delle sue origini e di come è giunto in Italia. Per saperne di più potete visitare la pagina dedicata:

Orto estivo a La Semente | I benefici delle verdure | I pomodori

Oggi però vogliamo parlarvi di una varietà specifica del pomodoro: quello da sugo. Vogliamo anzitutto svelarvi alcune curiosità su di esso: sapevate ad esempio che la famosa passata di pomodoro è una “trovata” italiana del XVIII secolo? Consiste in un procedimento di conservazione di pomodori cotti, schiacciati, filtrati e conservati in contenitori di vetro.

E sapevate che il primo a produrre passate di pomodori e a confezionare questo ortaggio fu un italiano? Si tratta del piemontese Francesco Cirio alla fine del secolo XIX.

Esiste inoltre una leggenda, narrata dalla penna della scrittrice Matilde Serao. Si tratta dell’invenzione dei maccheroni al pomodoro, che a quanto pare sarebbe da attribuire al Mago Chico. Questo fattucchiere pare vivesse a Napoli sotto il regno di Federico II e che custodisse gelosamente le sue pozioni magiche. Un giorno, però, una donna sbirciò il mago (un cuoco, in realtà) mentre preparava questo piatto. Da quel momento in poi la ricetta della pasta al pomodoro si diffuse in tutto il mondo.

Come fare quindi a farsi sfuggire una leccornia del genere? Ricordate che anche a La Semente abbiamo a disposizione tanti pomodori da sugo nel nostro orto estivo. Per averne e prenotarli sarà sufficiente telefonare allo 0742.302033 o inviare una email a info@lasemente.it

Arteterapia e autismo: i laboratori de La Semente

Al centro diurno La Semente, l’arteterapia e l’autismo sono due mondi che si incontrano e si danno la mano per rendere migliore il cammino della persona nel corso della vita. I laboratori di arteterapia, organizzati grazie alla presenza di operatori specializzati, danno così la possibilità al ragazzo autistico di potersi esprimere anche artisticamente, di imparare nuove attività e di creare coordinazione grazie alla manualità.

Arteterapia e autismo: come convivono?

Arteterapia e autismo sono fortemente interconnessi. La prima, utile per tutti, grandi e piccini, è un tipo di terapia particolarmente adatta per quelle persone che presentano disturbi comportamentali e cognitivi. Si va così ad intervenire sull’area comunicativa, relazionale ed espressiva. L’arteterapia, con tutte le sue varianti e sfumature comunicative che prende in prestito dal magico mondo dell’arte in ogni sua espressione, aiuta dunque ad arricchire la comunicazione, in modo da andare a supporto della comunicazione classica verbale.

Autismo e arteterapia: note, colori, teatro

L’arte è vita, gioia, colori. Ognuno di noi percepisce una quadro, uno spettacolo, sente un suono in mille modi diversi. Così in modo ancora più particolare vengono percepite queste realtà dalle persone che soffrono di disturbi autistici. Può accadere che per loro un suono sia troppo forte, o al contrario che lo ricerchino sistematicamente; possono amare un colore e odiarne fortemente un altro; i movimenti spesso sono percepiti come degli scatti, la voce viene usata per gridare oppure completamente ignorata. La musicoterapia, la cromoterapia, la danza, il movimento del corpo sono tutti settori e campi di apprendimento e comunicazione da scoprire.

Orto estivo a La Semente | Storia e benefici della cipolla

Oggi vogliamo parlarvi della cipolla, presente anche nel nostro orto estivo, fresca e ideale per soffritti e condimenti.

Il suo nome antico è Allium cepa ed è uno degli ortaggi più antichi fra quelli consumati dall’uomo. Le prime tracce si possono rintracciare dal continente asiatico, nello specifico da Iran o Afganistan. Come ortaggio, godeva di grande reputazione già presso gli Egizi, tanto da venire rappresentata negli affreschi delle tombe dei faraoni. La cipolla era infatti venerata come una divinità, da chiamare a testimonianza di giuramenti o mettere in mano ai defunti quale lasciapassare per l’aldilà.
Anche il grande combattente Alessandro Magno la somministrava alle sue truppe per accrescerne il valore. In epoca classica le cipolle erano classificate secondo le zone di provenienza: si dice inoltre fossero particolarmente rinomate quelle della città greca di Megara.

Già all’epoca ne esistevano diverse qualità e varietà: quella bianca veniva descritta come più idonea alimento, mentre quella rossa veniva utilizzata come medicinale. Anche Galeno sposava la stessa tesi, ritenendo il colore rosso indice di una più intensa efficacia curativa.  Alla cipolle veniva riconosciute le virtù di stimolare l’apparato digerente, risolvere problemi di ritenzione e migliorare la circolazione.

Nei secoli hanno costituito un alimento fondamentale: in epoca Medioevale rappresentavano un alimento d’uso comune, e anche se la maggior parte dei medici antichi non gli avevano attribuito particolari qualità stimolanti, durante il Quattrocento e Cinquecento acquisirono grande fama di cibo afrodisiaco con la proprietà di crescere e decrescere all’inverso delle fasi lunari.

Come altri prodotti della terra, l’ortaggio era soggetto anche ad interpretazioni simboliche e superstizioni.
All’interno della Bibbia, se ne parla come dell’identificazione del dolore prodotto dal peccato (data la loro capacità di irritare gli occhi) e la falsità (molti strati del suo involucro).
Secondo le credenze popolari la sua buccia era indicata nel prevedere il tempo (buccia sottile inverno mite – buccia grossa stagione dura e fredda).
Oggi è forse la pianta da orto più coltivata in Italia, sia per le qualità organolettiche che per l’alto contenuto di sali, vitamine e principi antibiotici. Di cipolle ce ne sono molte varietà con forme e colori vari, ma le più sostanziali differenze sono legate all’area di provenienza e all’epoca di raccolta. La potete trovare anche da noi: basterà telefonare allo 0742.302033 o inviare una email a info@lasemente.it.

In cucina si consiglia l’uso:
– crudo per le cipolle rosse (più dolci);
– cotto per le bianche:
– sott’aceto per le cipolline, ideali ad accompagnare bolliti o antipasti.
P.S. Per evitare di lacrimare mentre si affettano le cipolle si può bagnare con acqua calda la lama del coltello, oppure mettere l’ortaggio a bagno per almeno un’ora prima del taglio.

“Gli invasati”, arrivano a La Semente marmellate, composte e sott’olio

Marmellate, composte e sott’olio. E’ la nuova linea di casa La Semente. Si chiamano “Gli invasati” e propongono a chi li acquisterà tutto il gusto delle nostre verdure bio in un barattolo.

Melanzane, peperoni, frutta, cipolle, pomodori e altro ancora: a La Semente non solo prodotti freschi, distribuiti in cassetta grazie al Gruppo di Acquisto Solidale, ma anche in vasetto, in grado comunque di conservare la bontà e la genuinità di prodotti tipici, locali e coltivati seguendo la stagionalità, come natura crea.

Acquistando “Gli Invasati” potrete così assaporare il gusto di una marmellata di frutta, ideale per una colazione o per merenda. O ancora gustare delle melanzane sott’olio, gustose da consumare con del pane fresco o da mescolare all’interno di una insalata, soprattuto nei periodi estivi. O ancora assaporare le nostre composte, perfette da abbinare a formaggi locali, freschi o stagionati.

Ricordate che un’ottima occasione per mangiare bene, con gusto e in maniera genuina, sarà unire la freschezza delle nostre verdure bio con la bontà de “Gli Invasati”.

Vi forniamo inoltre i nostri contatti per info e prenotazioni:

telefono 042.302033

email info@lasemente.it

Orto estivo a La Semente | I benefici delle verdure | I pomodori

Ormai re degli ortaggi in Italia, il pomodoro fa da padrone sulle tavole italiane. Si può consumare in vari modi, e sempre darà soddisfazione grazie al suo gusto: crudo o cotto, in salsa o fritto nell’olio, nelle minestre e nelle zuppe. In Italia conserviamo un primato: nei secoli scorsi, è qui che si incominciò ad assaporare il pomodoro per la prima volta, quasi un secolo prima di tutti gli altri Europei.

Anche a La Semente lo abbiamo a disposizione nel nostro orto estivo: lo coltiviamo anche per le vostre conserve e passate. Per averne e prenotarlo sarà sufficiente telefonare allo 0742.302033 o inviare una email a info@lasemente.it

La sua storia

Originario del Messico e del Perù, la sua storia racconta di commercianti, navigatori e agricoltori del passato. Possiamo ormai affermare con certezza che il Pomodoro come noi lo conosciamo oggi è molto diverso da come si presentava nei secoli scorsi: i frutti delle prime piante arrivate in Europa, coltivate per lo più in Francia in un clima freddo, rimanevano piccoli e giallognoli, spesso contorti, non particolarmente accattivanti; fu il cambio di zona di coltivazione a renderlo rosso, e poi la selezione genetica operata manualmente dai botanici a creare la miriade di varietà (solo quelle italiane ammontano a 320) oggi reperibili. Ecco perché il pomodoro ha molto più “successo” e vita rigogliosa nelle zone più calde d’Italia, e dunque al centro-sud.

Nel resto d’Europa le cose cambiarono solo con le pestilenze e le carestie dei secoli XVII e XVIII quando, mancando il grano, non solo la popolazione più povera, ma anche quella più ricca dovette cercare alimenti alternativi. In Gran Bretagna e in Germania le bacche vennero utilizzate per preparare minestre dal caratteristico sapore acidulo, mentre in Francia la corte dei re le impiegò per piatti “afrodisiaci”; nel Sud Italia era l’alimento base del popolo, ma ci volle la spedizione garibaldina dei Mille per diffonderlo nel Nord.

Le sue proprietà

Ricco di minerali, vitamine, antiossidanti e potassio, il pomodoro è un ottimo alleato della linea perché povero di calorie. Rappresenta il re della dieta mediterranea. I pomodori sono costituiti per la maggior parte da acqua e da un contenuto di grassi irrisorio, con un conseguente apporto calorico molto basso. I pomodori infatti hanno solo 18 calorie per 100 grammi. Infine la presenza delle sostanze appena viste, in particolare il licopene, conferiscono al pomodoro proprietà antiossidanti, diuretiche e preventive.

 

Fior di cena | L’evento a La Semente il 29 giugno

Come ogni mese, anche a giugno a La Semente non mancherà la cena evento. Il 29 giugno, alle ore 20.30, infatti, sarà la volta di “Fior di cena“. Protagonisti per l’occasione saranno i fiori, che con i loro petali, i loro colori e i loro profumi coloreranno i piatti serviti a tavola per l’occasione, oltre a donare un sapore tutto particolare alle pietanze.

Oggi, dopo una piccola anteprima sui nostri canali social, vi sveliamo il menù delizioso, che verrà preparato dalla cuoca Rosangela direttamente all’interno della cucina dell’agriturismo La Semente. Rosangela utilizzerà, oltre ai fiori, anche i prodotti (come uova e verdure) sani, genuini e a km0 nati, cresciuti e coltivati nella nostra fattoria a Limiti di Spello. Ecco dunque cosa potrete mangiare durante la serata:

ANTIPASTO

Frittella dorata con fior di zucca, accompagnata con formaggio fresco. Il tutto servito in abbinato ad un fresco cocktail con malva e limone.

PRIMO PIATTO 

Risotto profumato alla calendula

SECONDO PIATTO 

Bis di frittatina: fiore di zucca e zucchina con allium e cipolla fresca

CONTORNO

Panzanella fantasia con petali di fiordaliso e girasole

DESSERT

Macedonia fresca aromatizzata ai fiori di menta e camomilla

Il tutto naturalmente accompagnato da acqua e vino.

Come per ogni cena in casa La Semente, per info e prenotazioni potete contattare Eleonora al numero 338.6344821.

Il costo della serata è di 20 euro a partecipante.

Vi aspettiamo!

ASPA BASTIA per LA SEMENTE 4° Edizione RURALISSIMA. I risultati

Grande successo per la quarta edizione della corsa campestre Ruralissima – Cross Country for Autism, svoltasi ieri pomeriggio (16 giugno) a partire dalle ore 16 a La Semente: tanti gli atleti accorsi a Limiti di Spello, per una giornata di sport e cibo sano, a contatto con la natura incontaminata.

La Ruralissima, corsa da 6,5 chilometri, ‘sfrutta’ le bellezze paesaggistiche dell’Umbria e nasce con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore de La Semente, realtà innovativa, centro diurno, fattoria sociale e distretto rurale che dal 2011 è impegnata, tra gli altri servizi, nell’inserimento lavorativo a vantaggio di ragazzi adulti autistici.

Anche quest’anno, dunque, la quarta edizione della Ruralissima ha scelto la nobile causa del sostegno alle famiglie di persone affette da autismo, tanto che lo slogan della manifestazione è “Cross country for Autism”.

L’evento podistico ha visto l’organizzazione tecnica di ASPA Bastia, il patrocinio di Coni Italia e di ENDAS, lo sponsor tecnico della Decathlon di Foligno, e il contributo di: Grafiche Diemme di Bastia Umbra, Caseificio Broccatelli, Siena Bevande, Foto Hispellum, P.A.I. Bambini di San Francesco Onlus e dell’Azienda il Divin Pensatore di Eleonora Siena.

La corsa si è svolta all’interno della fattoria sociale La Semente, toccando le aree agricole circostanti, regalando ai tanti podisti un’esperienza fuori dal comune. L’evento ha avuto inizio alle ore 16.00 con il ritrovo dei partecipanti. I giovani e i giovanissimi hanno gareggiato alle 17.00, mentre per gli adulti il fischio d’inizio è scattato alle 19.00. A seguire, al termine della corsa campestre, la cena bio in agriturismo a La Semente ha fatto sì che atleti e amanti dello sport, dell’aria aperta e della natura incontaminata trovassero un momento conviviale per cenare con prodotti a km 0 coltivati e allevati direttamente in fattoria. Il tutto sempre all’insegna di solidarietà, sport, salute e condivisione.

Ecco i risultati della gara podistica, divisi per categoria maschile e femminile:

Classifica bambini:

1° Salustri Cristian (500 metri)

2° Lepri Davide (500 metri)

1° Baruli Matilde (250 metri)

2° Casini Andrea (250 metri)

Classifica assoluti Maschile:

1° Tacconi Carlo (T 24,42)

2° Bianconi Enrico (T 25,19)

3° Biagini Andrea (T 25,38)

Classifica assoluti Femminile:

1° Meniconi Maria Luisa (27,50)

2° Enriquez Irene (26,48)

3° Ambrogioni Federica (29,50)

 

Classifica adulti maschi:

 

  • Categoria SM 70/Oltre

1° Piccolo Cosimo Damiano

2° Picciafoco Giuseppe

 

  • Categoria SM65-65/69

1° Passeri Luciano

2° Esposito Fulvio

3° Guercini Bruno

4° Liberti Renzo

5° Pucciarini Renato

 

  • Categoria SM60-60/64

1° Pasqualini Fabrizio

2° Andreoli Carlo Alberto

 

  • Categoria SM55-55/59

1° Paradisi Renzo

2° Covarelli Mauro

3° Brizi Fabrizio

4° Cardaioli Danilo

5° Bottoloni Raffaele

 

  • Categoria SM50-50/54

1° Salustri Moreno

2° Goracci Marco

3° Gustinicchi Maurizio

4° Bracardi Paolo

 

  • Categoria SM 45-45/49

1° Bragetti Giampiero

2° Gonzales Rojas Alonso Ramiro

3° Berrettoni Alessandro

4° Gobbini Simone

5° Capannelli Antonello

 

  • Categoria SM40-40/44

1° Susta Federico

2° Romoli Marco

3° Saccoccini Marco

4° Mazzoni Michele

5° Panzeri Dario

 

  • Categoria SM 18/34

1° Evangelisti Elia

2° Baldoncini Sergio

3° Papa Simone

 

Classifica femminile adulte

 

  • Categoria SF45/Oltre

1° Marcantoni Laura

2° Piccioli Laura

 

  • Categoria SF40-40/44

1° Venturi Chiara

2° Enriquez Irene

 

  • Categoria SF35-35/39

1° Abbandoni Eleonora

2° Quesada Brayce Jacquel

Orto estivo a La Semente | Cosa arriva in tavola? | I benefici delle insalate

Anche a La Semente è arrivato il momento di godere del proprio orto estivo. Sui campi a Limiti di Spello, dove la nostra fattoria sociale insiste grazie ad un’estensione di 5 ettari di terreno, sapori, colori e genuinità crescono grazie alle verdure coltivate biologicamente, senza l’utilizzo di macchinari su gomma.

L’estate è il momento dell’anno durante il quale si raccolgono i frutti del lavoro primaverile. A La Semente, stanno per arrivare tante varietà di insalata vario tipo, melanzane, peperoni, zucchine, pomodori (anche per conserva), cipollotti, porri, cetrioli, frutta come angurie e meloni. Una varietà garantita dal clima, così come dal territorio e dalla disponibilità del terreno.

Ma vediamo nel dettaglio i benefici di queste verdure. Oggi ad esempio parliamo di insalate. A La Semente le varietà sono tante: gentilina, spadona, rossa “ubriacona”, canasta, solo per citarne alcune.

Come sapete, le insalate sono uno dei piatti principe della stagione estiva: rinfrescanti, ricche di sali minerali e vitamine, aiutano l’organismo a combattere il caldo e la perdita di liquidi.

Una verdura che possiede la capacità di reidratare il corpo umano ed è utile per l’apparato digerente. Le sue origini? Sono piuttosto incerte, ma si ritiene che abbia come centro di origine primario il Medio-Oriente. Sembra inoltre che fosse consumata già anche in Europa fin dall’epoca dei Greci e dai Romani (da cui sembra abbia avuto origine ad esempio la lattuga romana).

Cosa aspettate, dunque, a godere anche voi di questi sapori genuini e freschi direttamente dal nostro orto nelle calde giornate estive? Potete trovare le insalate de La Semente all’interno delle nostre cassette del Gruppo di Acquisto Solidale. Per info e prenotazioni, potete inviare una email a info@lasemente.it, telefonare allo 0742.302033 o scriverci un messaggio tramite Facebook attraverso l’account @lasemente.