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L’Impresa creala! | A Compignano si passa al Business Model Canvas

Durante il corso dal titolo “L’impresa, creala!”, organizzato grazie all’impegno della Fondazione Compignano, che ci vede impegnati in prima linea nell’ambito formazione e consulenza, siamo passati allo studio del Business Model Canvas. Dopo avere dunque analizzato il contesto di riferimento, studiando insieme ai corsisti come è nata la loro idea d’impresa, anche per capire quali sono le tendenze sociali, economiche, giuridiche e politiche di riferimento, stiamo affrontando e utilizzando il metodo che descrive la logica con la quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore.

Lo strumento del Business Model Canvas è infatti utile per avere successo con la propria impresa, partendo dalla creazione di valore per i propri clienti dato dalla differenza tra benefici ricevuti e costi sostenuti, a prescindere da quale sia l’ambito di sviluppo. Innovare il modello di business della propria azienda, o ancor prima sviluppare la propria idea di impresa attraverso tale modello innovativo, è un’operazione necessaria nel tempo per non rischiare di diventare obsoleti e perdere la propria competitività. Il Business Model Canvas, inoltre, si applica non solo ad ambienti profit, ma anche non profit.

Vi ricordiamo che il corso “L’impresa, creala!” è dedicato a tutte le persone che hanno un sogno nel cassetto. Un’idea, nata magari nei momenti di vita più improbabili ma maggiormente ispirati: una birra tra amici, una canzone in macchina, un tramonto. Capita spesso di sottovalutare queste illuminazioni, perché cariche di emozione, di slancio e magari, proprio per questo, disordinate e apparentemente irraggiungibili. Non dobbiamo compiere questo errore. Non dobbiamo cestinare ciò che nasce dalla pancia! Il corso sviluppa quindi l’opportunità di portarlo gradualmente verso le zone alte: in testa, con ragionevolezza.

Continueremo dunque con i corsisti a mettere nero su bianco il modello di business, l’impalcatura del “fare affari” nelle componenti essenziali quali canali, relazioni, struttura dei costi e dei ricavi, attività e risorse chiave, partnership.

L’impresa creala! | Il workshop di Fondazione Compignano e La Semente

Ha preso il via ieri 4 ottobre il workshop gratuito “L’impresa, creala!”, promosso dalla Fondazione Compignano e realizzato da “La semente – coltivatori d’intenti”.

Un corso dedicato a tutte le persone che hanno un sogno nel cassetto. Un’idea, nata magari nei momenti di vita più improbabili ma maggiormente ispirati: una birra tra amici, una canzone in macchina, un tramonto. Capita spesso di sottovalutare queste illuminazioni, perché cariche di emozione, di slancio e magari, proprio per questo, disordinate e apparentemente irraggiungibili. Non dobbiamo compiere questo errore. Non dobbiamo cestinare ciò che nasce dalla pancia! Abbiamo piuttosto l’opportunità di portarlo gradualmente verso le zone alte: in testa, con ragionevolezza.

Ecco, allora, “L’impresa, creala!”, un workshop che ha lo scopo di rendere lineare, quindi percorribile, il caos fascinoso in cui versa qualsiasi idea allo stato embrionale.

Augusto Coli, presidente della Fondazione Compignano, ha introdotto ieri sera il senso del workshop sulla capacità di imprese. Una classe di 18 persone, con una buona presenza di genere, di età e dalle aspirazioni diverse. Molto importante è stata anche la presenza di ragazzi da Compignano, i quali svilupperanno dei progetti che porteranno alla crescita della stessa Fondazione.
 
Per noi de La Semente è un vero piacere avere questa partnership con la Fondazione Compignano, sia per ciò che riguarda il business design che per tutto ciò che concerne l’innovazione nel mondo del terzo settore in continua evoluzione. 
Il corso è gratuito e prevede 11 incontri che si svolgeranno a Compignano, sede della Fondazione che lo promuove e lo finanzia. Ogni giovedì (escluso giovedì 1° novembre), dalle 17.30 alle 20.30 presso la sede della Filarmonica di Compignano, fino al 20 dicembre.

Analizzeremo il contesto di riferimento, dove è nata l’idea, per capire quali sono le tendenze sociali, economiche, giuridiche e politiche di riferimento… Dove siamo?

Proseguiremo con l’analisi dei valori e della clientela, il nostro spirito e il nostro target, al fine di poter individuare le aspirazioni reali ed i prodotti e servizi maggiormente indicati… Verso chi, perché e con quale bene ci incamminiamo?

Concluderemo mettendo nero su bianco il nostro modello di business, l’impalcatura del nostro fare affari nelle componenti essenziali quali canali, relazioni, struttura dei costi e dei ricavi, attività e risorse chiave, partnership… Come e con chi compiamo il nostro percorso?