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ASPA BASTIA per LA SEMENTE 6° Edizione RURALISSIMA – CORSA CAMPESTRE “ CROSS COUNTRY for AUTISM ” … si torna a correre!

Dopo una lunga sosta causata dalla pandemia, finalmente torniamo a sfruttare le bellezze paesaggistiche e rurali delle nostre aree campestri,site in Località Limiti di Spello, per ri-programmare per l’anno 2023, la storica corsa campestre che permetterà di godere di aria pura, paesaggi bucolici e natura incontaminata: la RURALISSIMA.

La Ruralissima nasce con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore de LA SEMENTE – Centro Diurno/Fattoria Sociale/Distretto Rurale, che dal 2011 realizza servizi occupazionali a vantaggio di ragazzi adulti autistici; attraverso una pratica sportiva molto in voga, anche negli ambienti scolastici, quest’anno si torna a correre, per una nobile causa quale l’autismo.

Quindi lo slogan della Ruralissima sarà: Cross country for Autism.

L’evento podistico, per quest’anno, si colloca nella giornata di SABATO 24 GIUGNO 2023 e vede l’organizzazione tecnica di ASPA Bastia e il patrocinio di Coni Italia, di ENDAS, della Federazione Italiana di atletica leggera. La corsa di 6.5 km si svilupperà all’interno della fattoria sociale La Semente, toccando le aree agricole circostanti, regalando ai tanti podisti che parteciperanno una esperienza fuori dal comune. L’evento avrà inizio alle ore 16.00 con il ritrovo e la registrazione dei partecipanti presso La Semente in Località Limiti di Spello. I giovani e giovanissimi gareggeranno alle 17.00 e gli adulti  gareggeranno alle 19.00. Si concluderà con la premiazione e a seguire con un momento conviviale aperto a chi vorrà condividere con noi la giornata all’insegna di solidarietà, sport, salute e condivisione. (Per info cena: 338 6344821)

E’ possibile inviare le proprie iscrizioni per partecipare alla gara podistica a: aspabastia@gmail.cominfo@lasemente.it o contattando il numero 393/8386622.

LEGGI IL REGOLAMENTO DELL’EDIZIONE 2023

Tagliere umbro in degustazione! | Il 30 aprile a La Semente

Continuano gli eventi a La Semente, con una nuova degustazione. Questa volta lo staff della cooperativa e dell’agriturismo, vi propone un nuovo appuntamento dedicato al cibo umbro, attraverso un evento in formato aperitivo, durante il quale verranno serviti taglieri di salumi e formaggi, in abbinamento a vino Sangiovese, nell’ottica della valorizzazione del territorio.
Il 30 aprile, ci sarà dunque il secondo appuntamento dedicato al “Mangia & Bevi” del calendario La Semente, con la degustazione di “Tagliere Umbro!”, durante la quale verrà servito un tagliere misto di prodotti del territorio tra cui formaggi di Mazzatosta (Caseificio di Passaggio di Bettona), affettati di Segarelli (salumificio di Cannara), tortina di Pasqua delle Ginestre (forno gastronomico di Bastia Umbra) e il nostro Sangiovese prodotto dalla splendida collaborazione con la Cantina Di Filippo.
L’evento partirà alle ore 18:30, e fino alle ore 21:30 si potrà accedere alla degustazione in fasce orarie da un’ora ciascuna (18:30-19:30, 19:30-20:30, 20:30-21:30).
Il costo evento della degustazione è di 20 euro. E’ necessaria la prenotazione telefonando ai numeri: 0742.302033 o 349.2670761.
Vi aspettiamo.

“LISA”: lavoro, inclusione, sviluppo, autonomia

Siamo felici di annunciare un nuovo progetto e un nuovo evento, che coinvolge anche La Semente. Si tratta di “LISA: lavoro, inclusione, sviluppo, autonomia”.

Si tratta di una iniziativa organizzata da Croce Rossa Italiana con il supporto di Cia (Conferenza Italiana Agricoltori) Umbria e vede il coinvolgimento di tre realtà sociali: Coop La Semente; Le Pecore Gialle; La Rondine a Maccarello. Presso queste tre realtà verranno organizzati degli eventi aperti alla comunità: visite aziendali, degustazioni, aperitivi a tema per promuovere le attività di lavoro, inclusione, sviluppo, autonomia che ognuna, nella sua cornice, promuove. Il tutto in sinergia con CRI (Croce Rossa Italiana) che supporta l’evento e allestirà nelle sedi delle tre realtà dei corner informativi e di sensibilizzazione sulla tematica “LISA”
Ecco in dettaglio il programma con gli appuntamenti che si terranno a La Semente:
FATTORIA SOCIALE LA SEMENTE  LIMITI, SPELLO –  SABATO 14 maggio
Dalle ore 15.00 alle ore 16.00  visita guidata alle cantine Di Filippo con storytelling incentrato
su vino da agricoltura sociale & degustazione (su prenotazione – max 20 persone – 338/6344821)
 
Ore 16.30 ritrovo presso La semente, registrazione dei partecipanti.
A seguire visita guidata al centro diurno e alla fattoria sociale


Dalle ore 18.00 aperitivo con degustazione di prodotti dell’azienda.
L’evento è su prenotazione al numero 338.6344821.

Agricampus 2022 a La Semente

Tornano gli Agricampus, i campus estivi de La Semente, fattoria sociale a Limiti di Spello.

Il progetto, nell’ottica dell’inclusività, è aperto e offerto a tutti con richiesta di compartecipazione pari a 100,00 € per ogni ciclo (da due settimane, con pranzo incluso).

Il calendario prevede 3 cicli da 2 settimane ciascuno (dal lunedì al venerdì):

  •  I°ciclo dal 13 giugno al 24 giugno – FASCIA ETA’ 6-10
  • II° ciclo dal 27 giungo al 8 luglio – FASCIA ETA’ 6-10
  • III° ciclo dal 1 agosto al 12 agosto – FASCIA ETA’ 3-5

I posti sono limitati (max 20 bambini a ciclo).

Iscrizioni a partire da giovedì 12 maggio.

Per partecipare è necessario compilare la modulistica che trovate a questo link:

MODULO ISCRIZIONE

e inviare tutto alla e-mail agricampus.lasemente@gmail.com

info al numero 331 1378891

Un ponte tra l’agricoltura e il sociale: da La Semente e Cantina di Filippo nasce il primo vino etico umbro Sangiovese IGT

Quando l’agricoltura incontra il sociale, il connubio per il bene comune è immediato. È anche con questo spirito che La Semente, cooperativa agricola sociale di Spello, e la Cantina Di Filippo, azienda viticola biologica di Cannara (entrambe in provincia di Perugia), hanno unito le proprie forze per creare sinergicamente il primo vino etico umbro da agricoltura sociale. Tecnicamente un co-branding, a testimonianza di quanto la chiave della responsabilità sociale d’impresa e di una delle massime espressioni del territorio umbro possano creare innovazione, buone pratiche ed un prodotto di grande piacevolezza e bevibilità.

Il 16 luglio, alle ore 11.30, si è tenuta la presentazione del vino presso la cantina di Cannara, alla presenza delle istituzioni e degli enti che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Sono intervenuti: Andrea Tittarelli (Presidente La Semente); Emma Di Filippo (titolare della Cantina Di Filippo); Fabrizio Gareggia (Sindaco di Cannara); Moreno Landrini (Sindaco di Spello); On. Filippo Gallinella (Presidente Commissione Parlamentare Agricoltura – saluti in video); Roberto Morroni (Assessore all’Agricoltura Regione Umbria); Valerio Mancini (Presidente Commissione Agricoltura Regione Umbria); Nicola Chiucchiurlotto (membro della giunta regionale di CIA Umbria); Carlo Di Somma (Presidente ConfCooperative Umbria); Mario Lavoratori (socio lavoratore della cooperativa La Semente); Annamaria Wondra (madre di un ragazzo che ha beneficiato dell’inserimento lavorativo nel progetto); Sandro Camilli (presidente AIS Umbria).

“La Semente – ha dichiarato Tittarelli – nata dieci anni fa prima come centro diurno e poi dando vita allo spin-off di cooperativa agricola sociale, impegnata nell’assistenza di persone fragili, terapia, riabilitazione e anche di inclusione sociale attraverso il lavoro, dopo la creazione dello spin-off della cooperativa agricola, ha celebrato oggi un progetto importante di distretto con la Cantina Di Filippo, in cui, grazie all’inclusione di un socio lavoratore svantaggiato in cantina e attraverso il distacco di una squadra di lavoratori che da La Semente partecipano alla vendemmia di Di Filippo, ha generato la bottiglia di Sangiovese IGT. Creiamo così un ponte occupazionale per i soggetti fragili, grazie all’accoglienza di questo percorso da parte della Cantina Di Filippo. Si tratta di un prodotto biologico, dalla responsabilità ambientale e dal grande valore sociale”, ha concluso Tittarelli. Una parte del fatturato ricavato dalla vendita delle bottiglie andrà a sostenere il progetto La Semente: nello specifico, quest’anno sarà impiegato per una borsa lavoro per un socio lavoratore de La Semente.

“Il nostro Sangiovese di agricoltura sociale in collaborazione con La Semente – ha detto Emma Di Filippo – rappresenta un bellissimo traguardo, ma anche un punto di partenza per tanti altri progetti, che vedono l’integrazione del sociale con la viticoltura. Un progetto ambizioso, iniziato due anni che oggi vede la nascita di questo vino etico da agricoltura sociale”.

Tra gli interventi istituzionali, è importante segnalare l’impegno della Regione Umbria per una legge che incentivi, nel comparto agricolo, appunto, forme di sostegno economico e di tutoraggio a favore delle aziende inclusive da una parte e delle persone fragile dall’altra; notevole, inoltre, l’impegno dell’Assessore Morroni per la chiusura dell’iter del testo sull’agricoltura sociale mancante ad oggi del regolamento attuativo.

Alle 13 è stato offerto un aperitivo di degustazione realizzato dalla Cooperativa La Semente con i prodotti dei produttori di DiBiUm -Distretto Biologico Umbro, anche a riprova di quanto un vino come il Sangiovese IGT sia non solo espressione del territorio, ma si sposi benissimo con la gastronomia umbra.

La Semente, cooperativa sociale, parte di Agrisocial Network

Ha preso il via formalmente l’attività del Gruppo Operativo “AGRISOCIAL NETWORK”, il contratto di rete che riunisce Cooperative Sociali, Imprese Agroalimentari, Associazioni ed Enti di Ricerca finanziato dal PSR UMBRIA con la misura 16.1.
“Il progetto è stato promosso da Confcooperative Umbria e Legacoop Umbria – esordiscono Carlo Di Somma ed Andrea Bernardoni presidenti del settore della cooperazione sociale delle due Centrali Cooperative – e vede coinvolte le più rilevanti ed innovative cooperative sociali di tipo a) e di tipo b) operanti in Umbria”.
Nel contesto del gruppo operativo, noi de La Semente avremo il ruolo di coordinare diversi tavoli di service design orientati alla creazione di modelli di servizio nel campo dell’agricoltura sociale, grazie alle nostre specifiche competenze in questa disciplina e grazie alla nostra esperienza.
“Il partenariato coinvolge 42 attori – esordisce il Presidente del Gruppo Operativo e Segretario Regionale di Confcooperative Lorenzo Mariani – e per numero e qualità dei soggetti coinvolti è il più rilevante Gruppo Operativo incentrato nell’agricoltura sociale finanziato dai PSR Regionali. Obiettivi principali del progetto sono sostanzialmente tre: dare valore aggiunto ai prodotti dell’agricoltura sociale attraverso la predisposizione di un disciplinare di certificabilità ed un marchio di riconoscibilità; la codificazione di processi produttivi in agricoltura volti all’inclusione lavorativa; la definizione di un processo di accreditamento dei servizi socio-sanitari connessi all’agricoltura sociale”.
“Il progetto è assai complesso – prosegue il Project Manager Enrico Libera – con 3 filoni principali che si dipaneranno in 10 azioni e 41 sotto-azioni. In questo percorso ci avvarremo del supporto scientifico dell’Università di Perugia, dell’Università di Pisa e dell’Euricse di Trento”.
“La Giunta Regionale osserva con grande attenzione la crescita del fenomeno delle fattorie sociali – esordisce l’Ass. Roberto Morroni – preannunciando la prossima pubblicazione di un bando con 1,8 milioni di euro per le imprese che praticano agricoltura sociale”. “E’ auspicabile che dal GO possano scaturirne reali opportunità di valorizzazione commerciale unitamente a contenuti utili per portare a compimento il percorso regolamentare della Legge sulle fattorie sociali ed i presupposti per l’accreditamento dei servizi rieducativi, terapeutici e riabilitativi connessi all’agricoltura sociale”.

A La Semente, i trapianti per l’orto estivo

A La Semente, nella sua fattoria sociale, è tempo di trapianti per l’orto estivo. E l’orto diventa più grande, pronto ad accogliere nuove piccole piantine capaci di donarvi verdure, ortaggi e prelibatezze, non appena la stagione lo consentirà. Perché a La Semente, come sapete, seguiamo i cicli stagionali e cogliamo dalla terra solo ciò che la natura decide di darci.

Quest’anno piantiamo 7.000 piantine (l’anno scorso erano 3.000), su una superficie che da 3 ettari coltivati arriva a 6. L’estate è il momento dell’anno durante il quale si raccolgono i frutti del lavoro primaverile. A La Semente, stanno per arrivare tante varietà di ortaggi, frutta e verdura, che tra qualche mese saranno pronti per arrivare sulle vostre tavole. Una varietà garantita dal clima, così come dal territorio e dalla disponibilità del terreno.

Inoltre a La Semente continuiamo ad essere impegnati nel sociale, grazie all’impiego sui campi di persone svantaggiate. Nel team, quest’anno, insieme ai già soci della cooperativa, entrano anche un migrante e un ragazzo destinatario di pena alternativa.

Cosa aspettate, dunque, a godere anche voi di questi sapori genuini e freschi direttamente dal nostro orto nelle calde giornate estive? Se volete entrare anche voi all’interno del Gruppo di Acquisto Solidale e ricevere info sulle nostre cassette, con aggiornamenti settimanali, o ancora per prenotare i nostri prodotti e riceverli a domicilio (abbiamo uova, ortaggi, conserve, miele e marmellata) potete inviare una email a commerciale@lasemente.it, telefonare allo 0742.302033 o scriverci un messaggio tramite Facebook attraverso l’account @lasemente.

Grazie! Vi aspettiamo!

Valorizzazione del paesaggio: l’Umbria partecipa al progetto europeo UrbanLinks 2 Landscape del Programma “Interreg Europe 2020”

L’Umbria, come unica regione italiana, attraverso il Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici della Direzione regionale agricoltura, ambiente, insieme a Rhineland Regional Council come capofila e con un partenariato composto da Schloss Dyck Foundation (Germania), Kristianstad Municipality (Svezia), Silesian Park (Polonia), Surrey County Council (Inghilterra), Kulfdiga District Municipality (Lettonia) ha avviato il progetto europeo UrbanLinks 2 Landscape, approvato il 16 maggio 2018 dal Joint Secretariat del Programma “Interreg Europe 2020”.
L’obiettivo principale del progetto è quello di contribuire al miglioramento delle politiche e dei programmi di sviluppo regionale sul tema della riqualificazione e valorizzazione del paesaggio rurale negli spazi aperti urbani e periurbani.
Il tema si pone di particolare interesse soprattutto in virtù della coerenza con alcune misure finanziarie del POR e del PSR 2014/2020 che riguardano progetti d’area che finanzieranno 10 comuni dell’Umbria, articolati da una rete di interventi finalizzati a ridurre situazioni di degrado e di banalizzazione, rivitalizzare tessuti e territori residuali e marginalizzati, tutelare e recuperare segni ed elementi storici dei paesaggi, valorizzare dal punto di vista formale e funzionale i paesaggi urbani e periurbani.
Il progetto prevede di lavorare, attraverso laboratori di “progettazione” partecipata e l’elaborazione e attuazione di piani d’azione concertati, con partner locali istituzionali e attori socioeconomici, professionisti e associazioni con diversi background ed esperienze per un confronto su nuovi usi e funzioni degli spazi aperti pubblici, soprattutto nei paesaggi di prossimità ai centri urbani, in relazione alla diversificazione rurale, biodiversità, l’inclusione sociale e il rinnovamento urbano.

Il 3-4- 5 giugno 2019 i partner stranieri saranno in Umbria per un workshop e un visiting tour che permetta loro di conoscere alcune realtà umbre che, a vario titolo e con diverse modalità, vivono e operano in questi contesti.
Anche l’esperienza de La Semente, caratterizzata da inclusione sociale e intrecciata alla valorizzazione del paesaggio sarà caso di studio: i partner saranno in visita in fattoria sociale il 5 giugno.

www.interregeurope.eu/ul2l

//www.interregeurope.eu/policylearning/news/2787/third-call-projects-approved/

Natale in Umbria | Cosa visitare intorno all’agriturismo La Semente

L’Umbria per Natale si riempi di eventi, di feste, mercatini, presepi viventi e angoli dove degustare il buon cibo e il buon vino. Ecco perché vi proponiamo di approfittare dell’atmosfera e venire a trascorrere le vacanze di Natale in agriturismo da noi, a La Semente di Limiti di Spello, nel cuore verde dell’Umbria.

Il nostro agriturismo è dotato di tutti i confort, immerso nella natura e nella tranquillità della campagna umbra. Abbiamo per voi diverse soluzioni abitative, ampie camere dall’arredamento caldo, rete wi-fi, ampio parcheggia. Vi attende la nostra cucina, dove prepariamo alimenti gustosi con gli ingredienti sani e solidali coltivati da noi in fattoria.

E dunque cosa fare nei dintorni de La Semente in occasione del Natale? Vi consigliamo ad esempio di visitare Gubbio, dove sul monte Ingino è acceso l’albero luminoso più grande del mondo. O di godere della bellezza della magica Assisi, luogo mistico di grandezza artistica, dove ammirare, tra le altre attrattive, anche gli affreschi di Giotto, le Basiliche e la Porziuncola. O ancora visitare la 35esima edizione del presepe vivente di Corciano, che mette in scena il mistero della nascita del Bambin Gesù: per chi si troverà a passare dai vicoli e dalle piazze all’interno dell’antico castello sarà come vivere l’incanto di quel mistero. Potrete inoltre recarvi presso i mercatini di Rivotorto, o il presepe viventi di Bettona.

Per altri appuntamenti in Umbria visitate questo link —> //bit.ly/2Sz0i0x

Non vi resta che prenotare le vostre vacanze. Potete inviare una email a info@lasemente.it o telefonare allo 0742.302033.

Ci trovate anche su Booking.com, basta cercare La Semente.

 

Eventi in Umbria | I luoghi da visitare e le manifestazioni da vivere

Cosa fare in Umbria? Cosa visitare? Quali eventi e manifestazioni non perdere, pensando ad esempio di soggiornarvi nei mesi di maggio, giugno e luglio? Oggi vi forniamo un vademecum speciale, per illustrarvi al meglio ogni dettaglio della particolarità di una regione come l’Umbria dai mille volti.

Spello e le sue Infiorate

Se vi trovate, ad esempio, nella zona del folignate, non potete perdere Spello e le sue Infiorate. Si tratta di manifestazioni durante le quale si celebra il Corpus Domini (che nel 2018 cade il 2 e il 3 giugno). Ogni anno, dagli anni ’30, gli artisti affollano le strade e mostrano le loro opere realizzate con petali di fiori ed ispirate ad eventi religiosi. Visitando Spello nei giorni dell’Infiorata, dunque, si possono ammirare stupende creazioni di decorazione floreale eseguite da veri artisti che le progettano e le preparano per mesi, usando soltanto elementi vegetali e fioreali. I variopinti “tappeti” ornamentali si diramano lungo tutte le vie e le piazzette, emanando il loro profumo e offrendo uno spettacolo gioioso di colori ai numerosissimi visitatori che vengono a visitare Spello per l’occasione.

Ogni anno a Spello si confezionano circa 1.500 metri di tappeti e quadri floreali che, ispirati a motivi religiosi – secondo la libera fantasia o riproducendo opere famose -, celebrano Gesù e il miracolo eucaristico. L’usanza di addobbare con i fiori il percorso delle processioni religiose ha radici lontane nel tempo e solo alcuni secoli fa si è trasformata in vero e proprio omaggio alla festa religiosa del Corpus Domini, il miracolo eucaristico.

Spello nasce su uno sperone del Monte Subasio, ben visibile anche dalla strada statale 75 che ne costeggia le pendici. È proprio la pietra rosa del Subasio, così come accade ad Assisi, a dare una meravigliosa colorazione a tutto il centro urbano, testimone di un’antica tradizione e del passaggio di popoli importanti, come i romani. I resti dell’Anfiteatro e del Teatro romano sorgono all’interno della cinta muraria medievale dove sono perfettamente conservate la Porta Consolare e la Porta Urbica.

I ceri di Gubbio

Spostandoci un po’ più a nord, troviamo Gubbio, definita “città grigia” per i blocchi di calcare su cui è costruita. Da visitare assolutamente Piazza Grande, centro principale della città, per poi fare un giro tra i monumenti, dal Palazzo dei Consoli al Palazzo del Capitolo fino al Duomo, scoprendo così le meraviglie di questo borgo umbro.

Se siete in zona il 15 maggio, poi, potrete assistere alla manifestazione più attesa, i Ceri di Gubbio. La Corsa altro non è che un atto di devozione a Sant’Ubaldo, Vescovo della Città, e la si corre dall’anno della Sua morte avvenuta nel 16 maggio 1160. Consiste nel trasporto di corsa di tre Ceri coronati da statue di Santi: sant’Ubaldo (patrono di Gubbio), san Giorgio e sant’Antonio Abate. È una delle più antiche manifestazioni folcloristiche italiane. Bisogna inoltre ricordare che i Ceri sono tre manufatti di legno coronati dalle statue dei tre santi, innestati verticalmente su altrettante barelle, a forma di “H”, che ne permettono il trasporto a spalla effettuato da parte dei ceraioli, capitanati dal “capodieci”. Il loro peso, comprensivo di tutti gli elementi, è di quasi 300 chili.

Perugia e il suo 1416

Se visitate l’Umbria, non potete comunque perdervi l’occasione di visitare Perugia, un piccolo gioiello in grado di custodire bellezze architettoniche, storiche e artistiche di alto pregio, dall’epoca etrusca, all’epoca medievale, ai secoli successivi. Dalla Galleria Nazionale al Pozzo Etrusco, dall’Oratorio di San Bernardino al Corso Vannucci: Perugia ha una vita cittadina molto intensa, legata soprattutto alla presenze di una delle più antiche Università degli Studi della penisola (fondata nel 1308), oltre che della maggiore Università per stranieri d’Italia.

Nel mese di giugno, inoltre, si svolge la manifestazione 1416, che nel 2018 si celebrerà l’8, 9 e il 10 giugno. E’ dedicata al condottiero Braccio Fortebracci. Un evento, tra storia e leggenda, che celebra il passaggio della città dal Medioevo al Rinascimento. Una grande festa in cui i cinque Rioni della città si sfidano per aggiudicarsi il Palio 2018, tra giochi medievali, corteo storico, mercatini e artisti di strada.

Assisi e il Calendimaggio

Non si può ovviamente dimenticare di menzionare Assisi, una delle città più visitate dell’Umbria, celebre anche per San Francesco e Santa Chiara. Proprio queste due figure fanno di Assisi il principale centro religioso della regione, meta prediletta da molti pellegrini. La città moderna è sorta senza intaccare la struttura della città antica: una serie di stradine collega le varie piazze disposte su livelli differenti e custodi di tutta la storia della città. Agli inizi di maggio è possibile immergersi nella festa di Calendimaggio, le cui origini si perdono nel tempo e si riallacciano a consuetudini pagane che celebravano con riti diversi, ma tutti improntati alla gioia, il ritorno della primavera e quindi il rinnovarsi del ciclo della vita. Per scoprire il programma della festa e dei giochi, potete visitare il sito ufficiale del Calendimaggio.

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Sanità in Umbria | Nel 2018, 160 progetti per favorire la vita indipendente e l’inclusione sociale

La notizia dell’impegno della Regione Umbria per favorire, in ambito sanitario, la vita indipendente e l’inclusione sociale arriva proprio il 3 dicembre, Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità. “Da gennaio 2018, per la prima volta in Umbria, saranno attivati oltre 160 progetti per favorire concretamente la vita indipendente, l’autonomia e l’inclusione sociale delle persone con disabilità”. A renderlo noto è l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini.

Una novità che noi stessi da La Semente salutiamo con piacere e che consideriamo un gesto importante, utile a piantare nuovi semi sul territorio nell’ottica dell’inclusione sociale e della programmazione del service design.

Una possibilità, quella dei fondi per l’inclusione sociale, arrivata dopo che la Giunta regionale ha approvato in via definitiva le “Linee guida per la vita indipendente della persona con disabilità”, a seguito di un’ampia fase di partecipazione con l’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, le Federazioni maggiormente rappresentative al livello nazionale e i Comuni capofila delle Zone sociali, che realizzeranno concretamente i progetti.

Si tratta di una grande novità in materia di disabilità e di non autosufficienza – evidenzia Barberini – perché per la prima volta, nella nostra regione, non sono istituzioni e servizi a stabilire i bisogni della persona disabile ma la persona stessa, attraverso progetti individuali e personalizzati che tengano effettivamente conto delle esigenze di ciascuno. È un vero e proprio cambio di paradigma, che prevede un approccio innovativo alla disabilità, ponendo al centro la persona e il suo progetto di vita. Si tratta di un percorso atteso da anni, non solo dalle persone disabili e dalle loro famiglie ma anche dalle associazioni del settore, con la comunità che si fa carico di chi è più fragile favorendone autonomia e inclusione”.

L’obiettivo – sottolinea l’assessore – è dare risposte più efficaci ai bisogni, promuovendo un processo d’innovazione culturale, metodologica e organizzativa e riorientando i servizi verso l’autodeterminazione, la promozione dell’autonomia e la piena integrazione sociale delle persone con disabilità“.

A tale scopo – spiega Barberini – con risorse del Fondo sociale europeo 2014-2020, sono stati stanziati quasi 2,4 milioni di euro, destinati alle dodici Zone sociali dell’Umbria, per realizzare 126 progetti sperimentali di vita indipendente. Sono stati inoltre previsti ulteriori 800mila euro con il Fondo nazionale per la non autosufficienza e altri 600mila euro con la nuova programmazione Prina (Piano regionale integrato non autosufficienza), che permetteranno di realizzare altri 40 progetti. I destinatari – continua – sono persone residenti in Umbria, di età compresa fra 18 e 64 anni, con un Isee fino a 25mila euro e in condizioni di accertata disabilità.

I progetti di vita indipendente saranno definiti sulla base delle caratteristiche di ogni singolo richiedente e potranno riguardare percorsi di studio e formazione, lavorativi, di assunzione di carichi familiari, attività di rilevanza sociale, azioni comuni di vita quotidiana, esperienze di coabitazione sociale, tutti mirati all’approccio verso l’autonomia”.

Le modalità di accesso ai percorsi di vita indipendente verranno indicate in un avviso pubblico, predisposto dalla Regione Umbria per assicurare omogeneità di trattamento su tutto il territorio regionale ed emanato nel prossimo gennaio dai Comuni capofila delle Zone sociali. I contributi erogati vanno da 12 a 18mila euro a progetto, per una durata massima fra 12 e 18 mesi. Sono destinati a coprire i costi per operatori, regolarmente contrattualizzati, individuati come assistenti delle persone con disabilità, per la locazione dell’unità immobiliare nella quale viene realizzato il progetto e per l’acquisto di ausili all’autonomia.

“Solidarietà… di gusto !” Pranzo di Natale 2015 Angsa Umbria Onlus

Domenica 13 dicembre 2015, presso la splendida cornice del Delfina Palace Hotel di Foligno, ANGSA Umbria Onlus ha festeggiato il Natale insieme ai suoi amici, sostenitori e compagni di avventura.
Un pranzo in famiglia, la grande famiglia dell’ANGSA, che ha regalato momenti di gioia, commozione, allegria e solidarietà.
Una splendida giornata che ci ha permesso di condividere, con tutti, i principali traguardi raggiunti quest’anno e le future attività che ci vedranno impegnati :
l’avvio, ormai prossimo, della Cooperativa Agricola Sociale La Semente, presente anche ad Expo Milano 2015, che tra le innumerevoli attività gestirà anche l’agriturismo dedicato ad un turismo sociale e responsabile;  l’apertura delle sedi operative Angsa Umbria Onlus di Terni e di Foligno;  la partenza, a breve, dei centri per i piccoli affetti da disturbo dello spettro autistico.
A fine pasto, la consueta lotteria, ha regalato come sempre ricchi premi e grandi sorrisi.
Un ringraziamento speciale va all’Assessore alla coesione sociale e politiche sanitarie della regione Umbria Luca Barberini, all’Assessore alle politiche sociali del Comune di Foligno Maura Franquillo, all’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Bastia Umbra Catia Degli Esposti, all’Assessore alla cultura del Comune di Spello Irene Falcinelli, al Direttore del Dipartimento Salute Mentale AUSL Umbria 2 Dott.ssa Antonia Tamantini, al Responsabile Neuropsichiatria infantile-età evolutiva AUSL Umbria 2 Dott. Massimo Stortini, alla delegazione dei Camminatori di Santiago capitanata dal Presidente dell’ANGSA La Spezia Dott. Alberto Brunetti, con la quale abbiamo condiviso il filmato dell’esperienza svolta da alcuni ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico nella fantastica avventura del Cammino di Santiago.

Con immensa gratitudine salutiamo tutti coloro i quali hanno trascorso questa fantastica giornata insieme all’ANGSA Umbria Onlus, e vi diamo appuntamento all’anno prossimo.

Un momento della lotteria

L’Artigiano del ferro battuto, Luca Peppoloni, omaggia di una sua opera la Presidente dell’ANGSA Umbria Onlus Paola Carnevali Valentini.