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Regala Le Strenne di San Valentino de La Semente

👩‍❤️‍👨 A San Valentino, regala amore e bontà. Con le box La Semente, potrai scegliere tra:
🍷 BOX VINO SINGOLO con Grechetto o San Giovese La Semente – Di Filippo – 750ml
🍷 BOX VINO DOPPIO con la combinazione di Grechetto e/o San Giovese La Semente – Di Filippo – 750ml
🍯🍫🍷 BOX DOLCE CON MEZZO CHILO DI MIELE LA SEMENTE, UNA COMPOSTA DOLCE LA SEMENTE E UN CUORE 100gr CIOCCOLATO AL LATTE MILEPI PERUGIA.
A La Semente non solo rispettiamo la stagionalità e la natura, ma coltiviamo anche intenti, attraverso l’inserimento lavorativo in agricoltura di persone fragili. Cibi e vino che fanno bene all’anima e al cuore 💙
OCCASIONE UNICA!
La box dolce di San Valentino è realizzate grazie alla speciale collaborazione con la cioccolateria artigianale Milepi di Perugia.
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Accettiamo ordini (anche da fuori regione*) ENTRO l’8 febbraio.
* le spese di spedizione sono a carico del destinatario. Per gli ordini provenienti dall’Umbria, il ritiro è in sede presso La Semente o la sede di ANGSA Umbria, in piazza Mazzini a Bastia.

Da La Semente alla Cantina di Filippo: ragazzo con disabilità diventa operaio agricolo. Completamente autonomo. Raggiunto un traguardo storico

 Aiutare un ragazzo con disabilità a diventare autonomo, ad avere un lavoro a tutti gli effetti grazie all’impiego nel comparto agricolo.

Accade in Umbria, per la precisione tra le campagne di Limiti di Spello, dove si trova La Semente, cooperativa agricola sociale, e quelle di Cannara, dove insiste la Cantina Di Filippo, votata alla produzione di vini da agricoltura biologica.

Daniele, socio lavoratore della fattoria La Semente, grazie a un percorso strutturato con la presenza di operatori professionisti e con la supervisione della direzione della cooperativa, è infatti stato distaccato presso Di Filippo: la cantina lo accoglie per la cura degli animali presenti in cantina e sperimenta un inserimento lavorativo in completa autonomia.

La Semente continuerà a seguire a distanza Daniele nel suo nuovo luogo di lavoro, seppur in ottica prudenziale, mantenendo i servizi di tutoraggio e di supporto.

Si tratta di un traguardo storico per La Semente, spin-off di ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria: quando 15 anni fa fu disegnato il progetto per l’inserimento lavorativo in agricoltura sociale, originato dal centro diurno per giovani adulti autistici (situato sempre nelle campagne di Spello a due passi dalla cooperativa), uno degli obiettivi a cui l’associazione e i “coltivatori di intenti” de La Semente miravano era proprio quello di affiancare all’attività produttiva in campo agricolo i servizi occupazionali per soggetti svantaggiati. Daniele è il primo a lasciare del tutto il nido, facendo tesoro di quanto appreso in fattoria, a contatto con la natura e con gli altri soci.

Il futuro di Daniele rappresenta inoltre la messa in opera di una strategia in cui La Semente crede fermamente, ossia la creazione di un distretto sul territorio per lo sviluppo delle partnership nel pubblico-privato sociale, in grado di coinvolgere in un sistema composito il sistema sanitario, l’ambito cooperativo e il mondo profit, grazie alla disponibilità di un’azienda aperta all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Un ponte tra l’agricoltura e il sociale: da La Semente e Cantina di Filippo nasce il primo vino etico umbro Sangiovese IGT

Quando l’agricoltura incontra il sociale, il connubio per il bene comune è immediato. È anche con questo spirito che La Semente, cooperativa agricola sociale di Spello, e la Cantina Di Filippo, azienda viticola biologica di Cannara (entrambe in provincia di Perugia), hanno unito le proprie forze per creare sinergicamente il primo vino etico umbro da agricoltura sociale. Tecnicamente un co-branding, a testimonianza di quanto la chiave della responsabilità sociale d’impresa e di una delle massime espressioni del territorio umbro possano creare innovazione, buone pratiche ed un prodotto di grande piacevolezza e bevibilità.

Il 16 luglio, alle ore 11.30, si è tenuta la presentazione del vino presso la cantina di Cannara, alla presenza delle istituzioni e degli enti che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Sono intervenuti: Andrea Tittarelli (Presidente La Semente); Emma Di Filippo (titolare della Cantina Di Filippo); Fabrizio Gareggia (Sindaco di Cannara); Moreno Landrini (Sindaco di Spello); On. Filippo Gallinella (Presidente Commissione Parlamentare Agricoltura – saluti in video); Roberto Morroni (Assessore all’Agricoltura Regione Umbria); Valerio Mancini (Presidente Commissione Agricoltura Regione Umbria); Nicola Chiucchiurlotto (membro della giunta regionale di CIA Umbria); Carlo Di Somma (Presidente ConfCooperative Umbria); Mario Lavoratori (socio lavoratore della cooperativa La Semente); Annamaria Wondra (madre di un ragazzo che ha beneficiato dell’inserimento lavorativo nel progetto); Sandro Camilli (presidente AIS Umbria).

“La Semente – ha dichiarato Tittarelli – nata dieci anni fa prima come centro diurno e poi dando vita allo spin-off di cooperativa agricola sociale, impegnata nell’assistenza di persone fragili, terapia, riabilitazione e anche di inclusione sociale attraverso il lavoro, dopo la creazione dello spin-off della cooperativa agricola, ha celebrato oggi un progetto importante di distretto con la Cantina Di Filippo, in cui, grazie all’inclusione di un socio lavoratore svantaggiato in cantina e attraverso il distacco di una squadra di lavoratori che da La Semente partecipano alla vendemmia di Di Filippo, ha generato la bottiglia di Sangiovese IGT. Creiamo così un ponte occupazionale per i soggetti fragili, grazie all’accoglienza di questo percorso da parte della Cantina Di Filippo. Si tratta di un prodotto biologico, dalla responsabilità ambientale e dal grande valore sociale”, ha concluso Tittarelli. Una parte del fatturato ricavato dalla vendita delle bottiglie andrà a sostenere il progetto La Semente: nello specifico, quest’anno sarà impiegato per una borsa lavoro per un socio lavoratore de La Semente.

“Il nostro Sangiovese di agricoltura sociale in collaborazione con La Semente – ha detto Emma Di Filippo – rappresenta un bellissimo traguardo, ma anche un punto di partenza per tanti altri progetti, che vedono l’integrazione del sociale con la viticoltura. Un progetto ambizioso, iniziato due anni che oggi vede la nascita di questo vino etico da agricoltura sociale”.

Tra gli interventi istituzionali, è importante segnalare l’impegno della Regione Umbria per una legge che incentivi, nel comparto agricolo, appunto, forme di sostegno economico e di tutoraggio a favore delle aziende inclusive da una parte e delle persone fragile dall’altra; notevole, inoltre, l’impegno dell’Assessore Morroni per la chiusura dell’iter del testo sull’agricoltura sociale mancante ad oggi del regolamento attuativo.

Alle 13 è stato offerto un aperitivo di degustazione realizzato dalla Cooperativa La Semente con i prodotti dei produttori di DiBiUm -Distretto Biologico Umbro, anche a riprova di quanto un vino come il Sangiovese IGT sia non solo espressione del territorio, ma si sposi benissimo con la gastronomia umbra.

La Cantina di Filippo e La Semente presentano il primo vino etico umbro da agricoltura sociale

Dal palato armonico, vellutato e fresco del Sangiovese della Cantina Di Filippo e dalla collaborazione con la cooperativa La Semente, nasce il primo vino etico umbro da agricoltura sociale. Materia prima d’eccellenza, tutela e salvaguardia del terreno e del paesaggio, inserimento lavorativo di ragazzi svantaggiati: sono questi gli ingredienti del Rosso dell’Umbria IGT etichettato dalla cantina di Cannara e prodotto grazie all’impiego nei campi per la raccolta delle uve dei soci lavoratori de La Semente, cooperativa agricola sociale di Limiti di Spello che si occupa del sostegno a ragazzi nello spettro autistico.

È un vino buono tre volte grazie alla qualità del prodotto derivante da un’agricoltura biologica rispettosa della natura; alla certezza della filiera produttiva, che insiste su un areale dalle storiche tradizioni delle tecniche di coltivazione e dalle pratiche enologiche affinate nel tempo; e grazie al coinvolgimento, nel ciclo produttivo, di un’impresa sociale impegnata nel sostegno delle persone con autismo.

Questo Sangiovese con certificazione etica verrà presentato alle istituzioni e alla stampa durante una tavola rotonda ad hoc e su invito organizzato per il 16 luglio alle ore 11.30, presso la Cantina di Filippo. Interverranno: Andrea Tittarelli (Presidente La Semente); Emma Di Filippo (titolare della Cantina Di Filippo); Fabrizio Gareggia (Sindaco di Cannara); Moreno Landrini (Sindaco di Spello); On. Filippo Gallinella (Presidente Commissione Parlamentare Agricoltura – saluti in video); Roberto Morroni (Assessore all’Agricoltura Regione Umbria); Valerio Mancini (Presidente Commissione Agricoltura Regione Umbria); Matteo Bartolini (Presidente CIA Umbria); Carlo Di Somma (Presidente Confcooperative Umbria). Alle 13 verrà poi offerto un aperitivo di degustazione realizzato dalla Cooperativa La Semente con i prodotti dei produttori di DiBiUm -Distretto Biologico Umbro.